E lo sa bene Carlo Lozzi, giornalista d'inchiesta, che viene cooptato attraverso dei messaggi anonimi nella lotta alla scoperta di questi intrecci oscuri. Riceve infatti una serie di messaggi anonimi da “K-21”, un agente dei servizi, che lo conduce man mano a scoprire l'esistenza della Loggia di Euclide, un centro di potere occulto in grado di muovere in modo coordinato politica, mafia e magistratura a proprio piacimento (e per il proprio rendiconto). Lozzi dunque si imbatte in un nemico potente, che cercherà in ogni modo di fermare lui e i suoi compagni d'avventura, fino a trasformargli la vita in modo radicale, e gettarlo in un mondo dal quale non potrà più tornare indietro.
Un esordio folgorante nella fiction per Fabio Pilato, magistrato in carica presso il Tribunale di Palermo, che ha deciso di mettersi in gioco con questo romanzo ad alta tensione che incollerà i lettori fino alla fine della lettura... e fino al prossimo capitolo letterario.
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